MAGAZZINO
- Stampare la situazione del conto lavorazione (Opz. 12-10) ed eventualmente rettificarla
- Stampare la situazione esistenza fisica di magazzino (Opz. 5-10-1) sino a data 31/12 e confrontarla con l’inventario fisico. Chi ha la gestione delle giacenze per deposito, deve eseguire invece la stampa per tutti i depositi (Opz.5-6-6); se uno o più di questi sono rappresentativi delle merci in conto lavorazione presso terzisti, raffrontare le giacenze del deposito esterno con quella del conto lavoro.
- Apportare eventuali rettifiche con data 31/12 usando causali apposite;
per rettifiche di sola quantità, usare causali con digits: C/S +/- 1
per rettifiche di solo valore, usare causali con digits: C/S +/- 2, indicando il valore senza digitare nulla nella quantità
- Controllare il risultato delle quantità in rimanenza ottenuto post rettifiche, effettuando:
- Una chiusura simulata al 31/12 (Opz 5-12-13-1)
- Una valorizzazione simulata (Opz 5-12-13-5 per Lifo – Opz 5-12-13-6 per altre valorizzazioni)
NB: verificare ad ogni passaggio eventuali stampe di errore e correggere gli errori segnalati
- Per chi gestisce il conto lavoro, eseguire il “salda c/lavorazione” (Opz. 12-8) e la stampa schede di c/lav (12 – 11/12).
- Eseguire l’Aggiornamento Progressivi Art e depositi. sino al 31/12 (5-15).
- Stampare le schede di magazzino sino al 31/12 (Opz.5-14-1).
NB: E’ possibile stampare anche solo movimenti raggruppati per mese, generandoli prima tramite la procedura “eliminazione movimenti di magazzino”. (Opz 5-16-1) Se si sceglie l’opzione di stampa schede per movimenti raggruppati, occorre prima procedere con l’aggiornamento dei movimenti di magazzino in definitivo. - Eseguire la valutazione di magazzino desiderata (Li.fo./Fi.fo. Opz 5-12-1 oppure “altre valutazioni” opz. 5-12-6. Essa fornirà i valori per la rilevazione contabile delle rimanenze finali
- Eseguire il programma calcolo Lifo per scaglioni prima in prova e poi in definitivo, così da creare il nuovo scaglione Lifo per l’anno in chiusura (può evitarlo chi non è interessato ad uno storico Lifo) (Opz 5-12-1)
- Eseguire la Preparazione Giacenze storiche (5-12-8).
IVA
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- Se non lo si era già fatto in precedenza, stampare in definitivo i registri IVA dell’ultimo periodo dell’esercizio in chiusura (Opz.1-2-9-?) e fare la liquidazione IVA definitiva sino a dicembre (Opz.1-2-14).
NB: Si ricorda che prima di fare la liquidazione di dicembre occorre digitare a video l’importo dell’acconto IVA sul progr. Gestione dati Liquidazione (Opz. 1-2-13).
- Se non lo si era già fatto in precedenza, stampare in definitivo i registri IVA dell’ultimo periodo dell’esercizio in chiusura (Opz.1-2-9-?) e fare la liquidazione IVA definitiva sino a dicembre (Opz.1-2-14).
- Azzerare i totali IVA dell’esercizio chiuso attraverso la procedura UT169. (Da menù digitare UT169 e dare invio)
CONTABILITA’ GENERALE
Si distinguono due casi diversi, a seconda che si facciano le rettifiche con data dell’anno in chiusura, o con data di registrazione già nell’anno nuovo, usando una apposita causale per esercizio precedente.
CASO A – RETTIFICHE EFFETTUATE ANCORA CON DATA DEL VECCHIO ANNO
- Verificare che non si sia ancora stampato in definitivo il Libro giornale relativo a Gennaio del nuovo anno. Se già è stato fatto occorre adottare il Caso B, effettuando le rettifiche con data nel nuovo esercizio
- Effettuare le rettifiche con data del vecchio esercizio, utilizzando le normali causali contabili
- Stampare un bilancio sino al 31/12 (Opz 1-3-5-1 oppure Opz 1-3-5-3 ) e verificare se occorra aggiungere altre rettifiche
- Stampare le schede contabili (1-3-10-3) sino al 31/12.
- Eseguire l’AGG.D/A dei CONTI (Opz. 1-3-11-1) sino al 31/12
- Eseguire il trasferimento dei progressivi (Opz.1-3-11-2) indicando a video “Conferma=S”
- un bilancio dal menù esercizio contabile.precedente (1-3-7-1) senza indicare data e con ripresa saldi es.prec.=S
- Eventuali ulteriori rettifiche sono ancora possibili in data 31/12 o successiva, ma solo usando una apposita causale contabile con digit5=1
NB: Se effettuate rettifiche di questo tipo sarà necessario rilanciare l’aggiornamento Opz. 1-3-11-1 e ristampare le schede contabili dal menù esercizio contabile precedente ( Opz 1-3-7-3) - Eseguire la chiusura/ apertura dei conti (1-3-11-3) specificando 31/12 come data di chiusura e 01/01 per la data di apertura
- Stampare in definitivo il Giornale di contabilità (Opz. 1-3-10-5) sino alla data del 31/12
NB:Se effettuate la stampa per l’intero esercizio, azzerare poi i progressivi D/A dei conti presenti in AR103Q sezione CO - Se si possiede la gestione del Libro Inventari lanciarla dalla Opz. 1-3-11-4
- Eliminare i movimenti contabili (1-3-8) e poi le partite contabili (1-4-8).,
CASO B – RETTIFICHE EFFETTUATE CON DATA NEL NUOVO ESERCIZIO
- Stampare un bilancio tradizionale (Opz.1-3-5-1) sino a data di fine esercizio, specificando come data di cattura delle rettifiche quella dell’ultima registrata
Stampare anche un bilancio CEE (Opz.1-3-5-3) - Effettuare le rettifiche con data nel nuovo esercizio, utilizzando una causale avente digit5=1 (esercizio precedente)
- Ristampare il bilancio al 31/12 specificando nel successivo campo “Catturare le Rettifiche sino al “ una data pari o superiore a quella di registrazione dell’ultima rettifica effettuata
- Eseguire l’Aggiornamento D/A dei Conti (Opz. 1-3-11-1) sino al 31/12
- Rieseguire l’Aggiornamento D/A dei Conti (Opz. 1-3-11-1) sino a una data pari o superiore a quella dell’ultima rettifica, specificando una S nel campo: “Aggiorna solo movimenti con competenza Es.Prec. (S/N)”
- Eseguire il trasferimento dei progressivi (Opz.1-3-11-2) indicando a video “Conferma=S”
INIZIO PERIODO X
Durante tale periodo, che si concluderà con la effettuazione della “Chiusura/Apertura dei conti”, le eventuali stampe contabili vanno eseguite specificando a video “Ripresa saldi es.Prec.=S” come già proposto dal calcolatore in automatico.
- Stampare il bilancio esercizio precedente (1-3-7-1) senza specificare alcuna data, e confrontarlo con quello del punto 3
- Se necessarie ulteriori rettifiche usare sempre la causale contabile con 5° digit=1 e data già del nuovo esercizio e poi Rieseguire l’Aggiornamento D/A dei Conti (Opz. 1-3-11-1) sino a una data pari o superiore a quella dell’ultima rettifica, specificando una S nel campo: “Aggiorna solo movimenti con competenza Es.Prec. (S/N)”
Verificare infine l’esito delle ultime verifiche fatte rilanciando dal menù “Es.Cont.Precedente” un bilancio senza specificare la data - Stampare il giornale contabile (1-3-10-5)
- Stampare le schede contabili di tutti i conti dal menu’ Es. cont. Precedente (1-3-7-2), indicando Ripresa saldi es.prec.=S
- Se è la prima volta che si chiude la contabilità di un anno, verificare su AR1O3Q sez. CO che esistano tutti i conti automatici di chiusura/apertura
- Eseguire “Chiusura/apertura auto dei conti” (1-3-11-3) indicando come data di chiusura la data di approvazione del bilancio e come apertura il giorno dopo
FINE PERIODO X
Da ora in poi nel bilancino non va più specificato “Ripresa saldi es.Prec.=S”
- Se si possiede la gestione del Libro Inventari lanciarla dalla Opz. 1-3-11-4
- Eliminare i movimenti contabili (1-3-8) e poi le partite contabili (1-4-8).,